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Multimasking, cos’è?
Le maschere per il viso sono una vera coccola per noi donne! Ne esistono di tutti i tipi: da quelle purificanti a quelle nutrienti, ma anche idratanti, lenitive, rinfrescanti, illuminanti e peel-off per eliminare i punti neri. Molte di noi, però, non sanno quale scegliere a causa della pelle mista, secca in alcune zone e grassa in altre, acneica ma sensibile… insomma, come fare a decidere quali utilizzare? La risposa è semplice: non sceglietene una sola! L’ultimo trend beauty in voga tra youtuber e blogger è infatti il multimasking, che consiste nell’utilizzare più tipi di maschere contemporaneamente, scegliendo quella più adatta alle varie parti del viso in base alle esigenze del momento. In questo modo sarà possibile prendersi cura in modo mirato di ogni problematica, senza rischiare di rendere troppo unta una zona già grassa, né di asciugare una secca e disidratata.
Maschere viso per pelle mista: quali scegliere
Il multimasking è quindi la soluzione perfetta per chi ha la pelle mista. Di solito le zone più grasse, dove tendono a formarsi punti neri, pori dilatati e brufoli, sono fronte, naso e mento, mentre le guance, il contorno occhi e labbra sono spesso secchi e arrossati. Per questo tipo di pelle provate ad usare una maschera all’argilla, verde per le pelli più grasse e bianca o rosa per quelle più sensibili, sulla zona T (fronte, naso e mento) e una nutriente sulle guance. Anche per il contorno occhi esistono maschere apposite e patch da applicare per distendere le rughette, sgonfiare le borse e schiarire le occhiaie. Sul naso, invece, potete applicare al posto della maschera all’argilla i cerottini per i punti neri. Insomma, a voi la scelta! Vi basti sapere che applicando su diverse zone diversi prodotti non correte alcuni rischio, non ci sono controindicazioni. Usate pure i prodotti che preferite e non limitatevi a due, se necessario.