Ceretta inguine
La depilazione intima non è più un tabù e sempre più donne si rivolgono all’estetista per la ceretta all’inguine. Se metodi come il rasoio e la crema depilatoria, infatti, sono sicuramente più pratici e indolore, i risultati non sono ottimi. Il rasoio va passato tutti i giorni per essere perfettamente lisce e questo può provocare fastidiose irritazioni e follicoliti. La crema depilatoria per le parti intime, invece, non è l’ideale perché le sostanze chimiche che contengono non dovrebbero venire a contatto con parti tanto delicate. E il silk epil? Non ci pensate nemmeno ad usarlo per la depilazione intima, sarebbe una tortura! Vediamo, allora, alcuni consigli per una perfetta ceretta all’inguine.
Ceretta inguine: consigli
Innanzitutto, vi sconsigliamo fortemente di ricorrere ad una ceretta inguine fai da te, a meno che non siate delle contorsioniste. L’inguine è una zona estremamente delicata e, se non si esegue lo strappo correttamente, si rischia di farsi molto male. Affidatevi, quindi, ad un’estetista professionista. È bene, però, prendere alcune precauzioni prima di fare la ceretta all’inguine, vediamo quali:
- accorciate i peli pubici prima della ceretta, perché altrimenti lo strappo non verrà bene e sarà molto doloroso;
- se è la prima volta, non fate subito una depilazione brasiliana, ovvero la ceretta inguine totale, ma limitatevi ad una depilazione molto sgambata. Per togliere via tutto aspettate di esservi abituate;
- fate uno scrub il giorno prima della ceretta e usate sempre il guanto di crine o una spugna esfoliante sotto la doccia, per eliminare e prevenire i peli incarniti;
- applicate una crema lenitiva dopo la depilazione intima, come quelle per bambini a base di ossido di zinco, calendula e camomilla;
- usate biancheria morbida di cotone nei giorni successivi, per non irritare la zona già resa sensibile dalla depilazione;
- fate la ceretta all’inguine dopo il ciclo, quando la pelle è meno sensibile;
- non andare al mare o fare lampade subito dopo la ceretta, quando la pelle è ancora rossa e irritata potrebbe scottarsi.
Ceretta inguine totale: sì o no?
La ceretta brasiliana, ovvero la ceretta all’inguine totale, è sempre più diffusa. Come dice chiaramente il suo nome, è nata in Brasile, dove le donne hanno bisogno di essere impeccabili in bikini 12 mesi l’anno. Grazie anche al celebre telefilm “Sex and the City“, ben presto la depilazione intima totale è diventata un must have anche per le donne occidentali. Ma quali sono i suoi pro e contro e perché scegliere di farla? Prima di tutto, per motivi estetici, non neghiamolo. Indossare non solo il costume, ma anche della biancheria intima senza peli superflui è tutta un’altra cosa. Molte donne lo fanno per piacere al proprio uomo, ma anche per sentirsi a proprio agio da nude. Molte altre, invece, dicono di fare la ceretta totale per motivi di igiene. In ogni caso, non mancano gli svantaggi: la ceretta brasiliana è sicuramente dolorosa, può causare irritazioni e, se non si seguono le norme igieniche, anche infezioni intime.
Ceretta inguine fai da te
Come vi abbiamo già detto, non è molto facile fare da sole la ceretta all’inguine, anzi è quasi impossibile. Se però l’idea di andare dall’estetista perché spogliarvi davanti a lei vi imbarazza (anche se non c’è nulla di cui vergognarsi, è una donna come voi!) e volete affidarvi al fai da te, vi consigliamo la ceretta araba. Di cosa si tratta? Di una ceretta fatta in casa con zucchero, limone e acqua. Una volta ottenuta una pasta simile al caramello, la si fa intiepidire e la si modella formando una pallina. La si stende poi sulla pelle da depilare e si tira via senza l’uso di strisce di tessuto. A differenza della cera a caldo o di quella a freddo, questa è molto più delicata e fa meno male. Inoltre, è davvero economica. Tentar non nuoce!