Peli incarniti rimedi
I peli incarniti sono un disturbo molto frequente in chi si depila, specialmente con ceretta, epilatore elettrico e rasoio. Si tratta di peli che crescono sotto pelle perché, nella crescita, trovano un’ostruzione (ad esempio un poro occluso a causa delle cellule morte) e quindi non riescono a fuoriuscire. Nella maggior parte dei casi i peli incarniti provocano solo un leggero fastidio e rossore, ma a volte possono infettarsi provocando brufoli con pus o vere e proprie cisti. In questi casi, non è possibile ricorrere a rimedi naturali, ma è necessario rivolgersi ad un medico, che prescriverà una cura per l’infezione e poi procederà con la rimozione del pelo. Ma vediamo nei dettagli quali sono i migliori rimedi per i peli incarniti.
Peli incarniti rimedi migliori
Come abbiamo anticipato, in caso di follicolite grave e peli incarniti infetti è necessario intervenire con una cura antibiotica, che solo un medico può prescrivere. Se invece il vostro problema si limita a qualche pelo sottopelle tra una depilazione e l’altra, i rimedi più efficaci sono:
- esfoliare: Il giorno prima della depilazione e in generale circa due volte a settimana, è bene esfoliare la pelle con uno scrub o con un guanto di crine. Quest’ultimo è molto efficace, ma non è adatto alla pelle sensibile, che potrebbe graffiarsi. Meglio optare, quindi, per uno scrub già pronto oppure con uno fai da te, da preparare in casa mescolando due cucchiai di zucchero e olio quanto basta per ottenere un composto né troppo liquido né troppo denso;
- fare impacchi di sale: il sale, oltre ad avere proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, ha anche un’azione esfoliante, che aiuta a rimuovere le cellule morte e a far fuoriuscire i peli incarniti. Usatelo per fare degli impacchi mescolandolo ad un po’ d’acqua, formando una “pappetta“, da strofinare sulla zona interessata.
- rimuoverli con pinzetta o ago da cucito: se il pelo non vuole fuoriuscire in nessun modo, potete provare la rimozione fisica con pinzetta o ago, ovviamente accuratamente disinfettati. Utilizzate l’uno o l’altro per bucare la pelle e, senza far spezzare il pelo, estrarlo delicatamente. Evitate, però, di scavare in profondità, perché potreste provocarvi cicatrici.
- usare l’ittiolo: l’ittiolo è una pomata dal forte potere esfoliante, che trovate in vendita in farmacia, senza bisogno di ricetta medica, utilizzata soprattutto per rimuovere schegge e corpi estranei dalla pelle. Applicatelo ogni giorno sul pelo incarnito coprendo la zona con un cerotto e dopo poco vedrete che emergerà in superficie.
Peli incarniti rimedi e prevenzione
Abbiamo visto quali sono i migliori rimedi contro i peli incarniti, ma come prevenire il loro ritorno? Innanzitutto, evitate per quanto possibile di depilarvi con silk epil o ceretta a caldo, che sono i due metodi di epilazione che più causano questo disturbo. Preferite la crema depilatoria, se non vi provoca irritazioni, in quanto esfolia anche leggermente lo strato superficiale della pelle, aiutando i peli incarniti a fuoriuscire. Anche il rasoio può provocare la crescita sottopelle dei peli, specialmente se lo si usa contropelo. Se non riuscite a rinunciare alla ceretta, vi consigliamo di utilizzare la cera araba oppure quella alla resina, che sono più delicate e non traumatizzano la pelle, provocando follicolite. Inoltre, cercate sempre di far passare 3-4 settimane tra una ceretta e l’altra, perché in caso di peli troppo corti, potrebbero spezzarsi e crescere incarniti.