Capelli mossi corti
Il 2017 è l’anno dei capelli corti, ma anche di quelli mossi. Finalmente non saremo più schiave della piastra lisciante, ma potremo, anzi dovremo, lasciare i capelli con la loro naturale ondulazione per essere trendy. E chi è liscia di natura? Fortunatamente c’è più di un modo per fare i capelli mossi, con e senza piastra. Ovviamente, con i capelli lunghi o medi si è agevolate, ma anche con i capelli corti non è poi così difficile. Tra l’altro, con un bel bob corto o con un taglio asimmetrico, le onde e i ricci reggono di più, non essendo appesantiti dalla lunghezza. Vediamo come fare i capelli mossi corti e a chi stanno bene.
Capelli mossi corti: come farli
Se avete capelli mossi naturali siete fortunate, vi basterà asciugarli con spuma e diffusore per definire le onde, che vengono valorizzate dai tagli corti. Se invece siete lisce, potete realizzare i capelli mossi con la piastra o con il ferro arricciacapelli, che permettono di ottenere una piega a lunga durata. Ecco come procedere:
- lavate i capelli,
- applicate una spuma per capelli mossi,
- asciugate con diffusore,
- dividete i capelli in due sezioni (una superiore e una inferiore),
- prendete le ciocche una ad una e avvolgetele intorno al ferro o alla piastra,
- lasciate in posa qualche secondo ogni ciocca,
- dopo averla arricciata fermate la ciocca alla testa con un becco d’oca,
- quando avete finito sciogliete tutte le ciocche e pettinatele con le dita,
- fissate il tutto con la lacca.
Purtroppo, piastra e ferro tendono a rovinare i capelli a lungo andare, a causa del calore eccessivo. Per evitare ciò, basta ricorrere a tecniche per fare i capelli mossi senza piastra, di seguito alcuni dei più efficaci, adatti a chi ha capelli di lunghezza media, non troppo corti:
- trecce: a capelli asciutti appena lavati, fate due trecce e tenetele per qualche ora o tutta la notte. Al mattino avrete onde strette e definite;
- chignon: in alternativa alle trecce, fate uno o due chignon e teneteli tutta la notte. Al mattino avrete morbidi boccoli;
- fascia: posizionate sulla sommità della testa, intorno alla fronte, una fascia per capelli di stoffa e avvolgetevi i capelli divisi in ciocche. Anche in questo caso, lasciate in posa tutta la notte per avere al mattino capelli dal mosso morbido.
Capelli mossi corti: a chi stanno bene
I capelli mossi corti, con il taglio giusto, stanno bene a tutte. Se avete il viso tondo, scegliete un taglio corto che superi la mandibola e un mosso non troppo vaporoso. No ai boccoli, insomma, meglio morbide onde, dall’effetto più naturale. Se avete il viso a cuore, invece, optate per un bob corto e sfilato, con lunghezze mosse spettinate oppure con onde retrò. Per chi ha il viso quadrato, l’ideale è un capello corto che sfiori la mandibola importante, con onde definite per addolcirla. Il caschetto cortissimo e mosso è perfetto per chi ha il viso lungo. Infine, per chi ha un viso ovale regolare è concesso un po’ tutto, ma consigliamo di osare con un taglio corto asimmetrico, con ciuffo lungo sul davanti, da portare mosso spettinato.