Unghie in gel
Le unghie in gel sono ormai diventate indispensabili per molte donne. La ricostruzione unghie in gel, infatti, permette di avere una manicure perfetta a lunga durata, fino a tre o quattro settimane. Inoltre, è perfetta per chi ha unghie fragili che si spezzano, oppure per chi soffre di onicofagia, il vizio di rosicchiarsi le unghie. Il gel, insieme a tip o cartine, è infatti utilizzato per allungare le unghie e dare loro la forma desiderata, anche in caso di lunghezza ridottissima. Le unghie gel sono anche resistentissime agli urti e agli agenti chimici come quelli contenuti nei detersivi. Rispetto alla ricostruzione con acrilico, poi, è più facile da realizzare e rimuovere. Tuttavia, la ricostruzione gel ha anche alcuni svantaggi da prendere in considerazione prima di affidarsi a questa tecnica. Vediamo quali sono.
Unghie in gel: vantaggi
Come abbiamo in parte anticipato, le unghie gel hanno tantissimi vantaggi, che le hanno rese un must per milioni di donne in tutto il mondo. I principali aspetti positivi della ricostruzione unghie sono:
- la lunga durata. La ricostruzione gel dura dalle tre alle quattro settimane, dopodiché c’è bisogno di ritoccare la ricrescita. Ciò vuol dire che non dovrete mettere lo smalto e fare la manicure ogni settimana;
- il risparmio di tempo e denaro. Abbiamo già detto che con la ricostruzione non c’è bisogno di andare dall’estetista ogni settimana per la manicure, ne deriva un notevole risparmio di tempo e un vantaggio economico da non sottovalutare;
- la possibilità di allungare le unghie e renderle più resistenti. Con l’aiuto di tip o cartine, è possibile dare alle unghie la lunghezza e la forma desiderata, anche se sono molto corte. Inoltre, una volta coperte con il gel, diventano molto resistenti e non si spezzano facilmente;
- la bellezza. È innegabile, le unghie con gel colorate sono bellissime, soprattutto se decorate con la nail art. Le unghie in gel con decorazioni, poi, durano molto di più di quelle realizzate con un semplice smalto.
Unghie in gel: svantaggi
Purtroppo, gli svantaggi delle unghie con gel non mancano. Innanzitutto, rispondiamo ad un dubbio molto frequente: la ricostruzione unghie fa male? La risposta è sì… e no! La limatura della superficie dell’unghia che viene fatta per far aderire il gel, così come quella che viene praticata per rimuoverlo assottigliano l’unghia, che può diventare fragile a lungo andare. Per questo è necessario non esagerare con questa pratica e lasciare le unghie libere qualche settimana tra una ricostruzione e l’altra, curandole in questo frangente con oli specifici e smalti rinforzanti. Il gel unghie in gravidanza, poi, sebbene non abbia controindicazioni vere e proprie, potrebbe provocare qualche fastidio. Durante i nove mesi, infatti, le mamme diventano più sensibili agli odori e potrebbero risultare infastidite da quelli dei prodotti utilizzati durante la ricostruzione. Altri svantaggi di questa tecnica sono:
- il costo elevato. Come abbiamo visto, evitare di andare dall’estetista ogni settimana ha i suoi vantaggi, però la ricostruzione non è molto economica, il suo prezzo va dai 50 ai 90 euro. Decisamente cara rispetto ad una manicure fai da te;
- la ricrescita. Dopo 10-15 giorni inizia a notarsi la ricrescita delle unghie naturali, che crea un antiestetico scalino con il gel. Se pensate vi possa infastidire, allora meglio puntare sullo smalto semipermanente, che dura proprio due settimane;
- il rischio di allergie e dermatiti. In alcuni casi, le sostanze chimiche contenute nel gel e nel solvente utilizzato per rimuoverlo possono provocare reazioni allergiche e dermatiti da contatto.