Il massaggio drenante: cos’è e quali sono le tecniche
Problemi di cellulite e ritenzione idrica? Il massaggio drenante vi aiuterà a perdere centimetri e a combattere quel fastidioso inestetismo della pelle “a buccia d’arancia”! Il messaggio drenante ha lo scopo di favorire la circolazione linfatica con il drenaggio dei liquidi in eccesso. Si tratta di un trattamento per combattere gli accumuli di grasso su cosce e glutei. Favorisce l’espulsione delle tossine e contrasta la ritenzione idrica. Si inizia dalla coscia con movimenti leggeri e circolari, utili per stimolare i canali linfatici, successivamente il movimento diventa più incisivo. Si procede come a voler pizzicare la pelle, quasi a creare delle pieghe per poi distenderle. Si tratta di manovre con spinta massima senza alcuna pressione, in questo modo si favorisce il drenaggio. L’operatore può anche avvalersi del braccio per contribuire a distendere ulteriormente la zona. Tra i benefici, oltre a combattere la cellulite, anche quello di distendere i muscoli e favorire un’azione rilassante.
Costi e durata dei trattamenti anticellulite
Combattere la cellulite con il massaggio drenante è possibile ma richiede tempo e dispendio di risorse! Ebbene sì per eliminare la pelle a buccia d’arancia saranno necessarie più sedute, continuative nel tempo. Potete rivolgervi al vostro centro estetico di fiducia e chiedere se è possibile usufruire di un pacchetto che comprenda più trattamenti, in modo da contenere i costi. Per chi, invece, non ha la possibilità economica di far fronte a questa spesa, può cimentarsi in un massaggio drenante fai da te! Come fare? Basta seguire qualche consiglio!
Massaggio drenante fai-da-te
Se la vostra intenzione è quella di sperimentarvi nel massaggio fai da te, come prima cosa acquistate un olio per auto massaggio. Si tratta di una lozione anticellulite che vi aiuterà nei movimenti da fare su cosce e glutei, per favorire il drenaggio. Il massaggio va eseguito con costanza, almeno due/tre volte a settimana, per una durata media di 15 minuti. Iniziate con il cospargere l’olio sulle vostre mani. Cominciate dal piede e la caviglia per poi passare alla gamba. Procedete con movimenti dapprima circolari e poi dal basso verso l’alto. Continuate come a voler pizzicare la gamba, facendo scivolare le dita perpendicolarmente. Ricordate che il movimento deve essere energico e non pressorio. Le zone da trattare saranno: polpacci, interno ed esterno coscia e glutei.
Controindicazioni
Questo trattamento è fortemente sconsigliato in caso di insufficienza cardiaca, problemi ai reni, trombosi, asma, bronchite, ipotensione e ipertiroidismo. In generale, prima di sottoporvi a questi massaggi, consultate il vostro medico curante e chiedete a lui consiglio. Come vi ricordiamo sempre, la Rete può essere un utile strumento per la ricerca di informazioni ma non può e non deve sostituire il consulto con il medico.