Massaggio linfodrenante
Il linfodrenaggio o massaggio linfodrenante è una tecnica di massaggio che serve a favorire il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti nelle zone del corpo che presentano una riduzione del circolo linfatico. La linfa è un liquido biancastro che scorre nel nostro corpo attraverso i vasi linfatici e che raccoglie scorie e tossine. Questa linfa viene purificata nei linfonodi, che si trovano all’inguine, nelle ascelle e nel collo. Il massaggio linfodrenante, quindi, mira a spingere la linfa verso questi nodi. Si tratta di un massaggio molto leggero, delicato e piacevole, che parte dal collo, per passare poi al viso e al resto del corpo. I primi benefici si notano già dopo un paio di sedute. Trattandosi di una tecnica molto delicata, è preferibile rivolgersi ad un massaggiatore professionista e non improvvisare con il fai da te.
Massaggio linfodrenante benefici
Il massaggio linfodrenante ha tantissimi benefici, ovvero:
- contrasta la cellulite, soprattutto se quest’ultima è in fase iniziale. La cellulite, infatti, è causata dalla compressione dei vasi linfatici a causa dell’adipe localizzato, che provoca un ristagno di liquidi e tossine nei tessuti;
- aiuta a sgonfiare gambe e piedi. La causa del gonfiore è un cattivo funzionamento del flusso linfatico, che in condizioni normali va dalla periferia degli arti al loro centro, mentre in questi casi scende per l’azione della gravità. Il linfodrenaggio aiuta la linfa a completare il suo percorso;
- attenua cicatrici ed esiti post-operatori. Durante la cicatrizzazione di una ferita può accumularsi del liquido interstiziale, che rende la cicatrice gonfia e ipertrofica. Con il linfodrenaggio si attivano i linfociti, che aiutano la corretta cicatrizzazione. Inoltre, il massaggio linfodrenante è utile per eliminare edemi ed ematomi post-operatori;
- aiuta contro l’acne, perché l’effetto drenante accelera la guarigione delle infiammazioni.
Massaggio linfodrenante fai da te
Come abbiamo anticipato, il massaggio linfodrenante andrebbe sempre praticato da un massaggiatore professionista, che sappia come riattivare correttamente la circolazione linfatica, senza fare danni. Tuttavia, nel libro “Il linfodrenaggio per la tua salute” Dorothea Schneider-Siemen spiega come fare un massaggio linfodrenate fai da te. Di seguito riportiamo i passaggi fondamentali:
- per prima cosa, bisogna svuotate i linfonodi della gola (non fatelo da sole, rivolgetevi ad un esperto);
- stendetevi su un letto, appoggiandovi con la schiena;
- posizionate le mani lateralmente alle ossa del bacino, massaggiando con lievi contrazioni in direzione del cuore;
- con le mani cingete una coscia e, spingendo con le dita in modo leggero, scendete verso il ginocchio;
- ripetete con l’altra gamba;
- stendete le mani sulla gamba piegata e massaggiate sia l’interno che l’esterno con movimenti rotatori;
- ripetete il massaggio all’altezza del gionocchio e poi del malleolo;
- terminando massaggiando ogni gamba delicatamente con due spazzole per capelli dalle setole morbide.
Massaggio linfodrenante in gravidanza
Il massaggio linfodrenante in gravidanza è ottimo per combattere il gonfiore causato dai cambiamenti ormonali. Quest’ultimi provocano una forte ritenzione di liquidi e un cattivo funzionamento dei vasi linfatici. Il massaggio linfodrenante può essere praticato dal quarto mese fino al parto, mentre nei primi tre mesi è sconsigliato. Sempre per ridurre i gonfiori causati dagli ormoni, il linfodrenaggio è ottimo anche nel periodo premestruale.
Massaggio linfodrenante costo
In media, il costo di una seduta di massaggio linfodrenante è di 35 euro. Il numero di sedute varia a seconda delle necessità. In caso di gravi problemi di gonfiore, vi consigliamo di rivolgervi prima ad un medico, che saprà dirvi a quanti linfodrenaggi dovrete sottoporvi.