Maternità

Gravidanza: un viaggio lungo 9 mesi fra nausee, alimentazione e scelta del nome.

settimane di gravidanza

La gravidanza: il periodo più bello

Mettere al mondo un bambino è un’esperienza talmente profonda e misteriosa che da sola riesce a dare alle donne una conoscenza sufficiente della verità.

(Banana Yoshimoto)

Questa frase descrive in pieno l’importanza e la grandezza di quello che rappresenta il periodo più bello nella vita di una donna: la gravidanza.

9 mesi ricchi di emozioni nuove e inaspettate, ma anche di ansia e paure. Ogni donna vive le 40 settimane di gravidanza in modo diverso, e ogni giorno è ricco di momenti unici che si alternano senza sosta.

Alcune donne soffrono la fastidiosissima nausea gravidica, altre la mancanza del fumo, altre ancora sono costrette a restare a letto per una gravidanza a rischio… e poi ci sono quelle che non avvertono alcun tipo di sintomo di gravidanza. Ciò che accomuna tutte, però, è la scoperta di continue sensazioni nuove, accompagnate dalla consapevolezza di essere “portatrici di vita”.

Ogni donna, poi, ricorda con estremo piacere il momento del parto e lo descrive come un attimo unico, durante il quale si passa da un dolore forte a un’emozione unica e l’abbraccio con il proprio bambino fa passare via in un attimo tutti i dolori e i fastidi precedenti.

Settimane di gravidanza: come calcolarle?

Si sente sempre parlare dei 9 mesi, ma, in realtà, la durata della gravidanza è stimata in settimane.

Il calcolo delle settimane di gravidanza si effettua partendo dalla prima settimana dell’ultimo ciclo, quando ancora non è avvenuto il concepimento. Questo si ha durante i giorni di ovulazione, i cosiddetti giorni fertili (a metà fra un ciclo e l’altro), in cui la donna è fertile e l’utero è pronto ad accogliere l’ovulo fecondato dallo spermatozoo.

Durante la prima ecografia, poi, il ginecologo individuerà l’inizio della gravidanza e stabilirà la data presunta del parto.

gravidanza

Primi sintomi di gravidanza

Normalmente, si ha la certezza di aspettare un bambino soltanto dopo aver effettuato un test di gravidanza o le analisi per stabilire i valori della Beta hCG.

Molte persone, però, sospettano di aspettare un bambino quando riconoscono i primi sintomi di gravidanza, che possono essere:

  • ritardo mestruale;
  • nausea e mal di stomaco;
  • mal di testa;
  • addome gonfio e stitichezza;
  • fitte al seno e capezzoli più scuri e sensibili
  • stanchezza;
  • continuo bisogno di urinare;
  • perdite da impianto;
  • aumento della fame;
  • dolori simili ai crampi da ciclo;
  • maggiore sensibilità agli odori.

gravidanza sintomi

Il miracolo della vita: il parto

Alla fine dei 9 mesi, poi, si ha il momento più emozionante: il parto.

Il calcolo della data del parto è sempre molto indicativo, perché non si può sapere il giorno preciso in cui nascerà il bambino, tranne nel caso in cui si programmi un parto cesareo.

In ogni caso, che sia un parto naturale, un cesareo o un parto in acqua, è sempre il momento più emozionante per ogni coppia, perché è il momento in cui la mamma e il papà conoscono il bimbo che per 9 mesi avevano soltanto immaginato.

In base alla durata della gestazione, il parto si considera:

  • pretermine o prematuro, se avviene prima della 37 settimana;
  • a termine, se avviene tra la 37esima e la 41esima;
  • protratto, se va oltre la 42esima.

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