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Ritardo ciclo: quali sono le cause e quando preoccuparsi

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Ritardo ciclo

Quasi tutte le donne, prima o poi, hanno un ritardo del ciclo. Un ciclo regolare dura 28 giorni, ma è raro che sia così preciso ogni mese. A volte può capitare che ci sia un ritardo dell’ovulazione e questo causa un ritardo del ciclo mestruale. Le cause possono essere varie e non per forza gravi. Anche un semplice momento di stress o un forte dimagrimento possono provocare un ritardo mestruale. Sappiate, però, che se il vostro ciclo dura sempre poco più o poco meno di 28 giorni, non vuol dire che ci sia qualche problema, anzi. Ogni donna ha il suo ritmo, bisogna preoccuparsi solo nel caso in cui il ciclo duri meno di 25 giorni o più di 35. Detto questo, vediamo quali possono essere le cause del ciclo in ritardo.

Ritardo ciclo cause

Come abbiamo anticipato, le cause di un ritardo del ciclo possono essere varie e non sempre c’è bisogno di preoccuparsi. Un ritardo sporadico non è grave, mentre lo è un ciclo irregolare che dura nel tempo. Le principali cause di ritardo del ciclo mestruale sono:

  • persistenza del corpo luteo, cioè del follicolo che ha prodotto la cellula uovo e che, una volta liberatosene, produce progesterone per alimentare l’endometrio e prepararlo ad un eventuale embrione. Se il corpo luteo persiste, un alto livello di progesterone inibisce le mestruazioni, che non arrivano;
  • ovulazione in ritardo, cioè che avviene non al 14esimo giorno, ma verso il 17/18esimo ad esempio, facendo slittare l’arrivo delle mestruazioni;
  • stress, che provoca sbalzi ormonali e quindi fa ritardare o addirittura saltare il ciclo. Questo perché, in condizioni di stress, il sistema nervoso produce oppioidi naturali, che hanno sì un effetto calmante, ma bloccano anche la sintesi degli ormoni LH e FSH, che hanno la funzione di indurre l’ovaio a produrre l’ovocita e consentono quindi l’ovulazione;
  • dimagrimento eccessivo, che fa diminuire il tessuto adiposo, che regola il metabolismo degli estrogeni. In parole semplici: quando dimagriamo il nostro organismo invia all’ipofisi il segnale che non siamo pronte per una gravidanza, perché non ci sono abbastanza riserve di grasso.
  • gravidanza, se avete avuto rapporti a rischio, potreste essere incinte. Se il ritardo si protrae per più di una settimana fate un test di gravidanza. In caso di ritardo del ciclo e test negativo, allora è meglio rivolgersi ad un ginecologo.

ritardo ciclo mestruale

Come farsi venire il ciclo?

Ok, avete individuato la causa del ritardo del ciclo, non siete incinte, e ora? In caso di problemi ormonali, deve essere il ginecologo a prescrivervi la cura più corretta per stimolare l’arrivo delle mestruazioni, ci sono però alcuni rimedi che possono aiutare. Prima di tutto, una corretta alimentazione e una regolare attività fisica. Assumete tanta frutta, verdura e alimenti ricchi di ferro e vitamina B12, per scongiurare il rischio anemia. Praticate sport due o tre volte a settimana, meglio se attività rilassanti come corsa, yoga o pilates. Se avete la sindrome premestruale, ma le mestruazioni proprio non vogliono farsi vedere, fate ogni sera un bagno caldo, poggiate sull’addome una borsa dell’acqua calda e bevete tante tisane calde rilassanti.

Come ritardare il ciclo?

Ritardare il ciclo o peggio bloccare il ciclo non fa assolutamente bene all’organismo. Ciò nonostante, esiste un metodo per evitare che arrivi proprio il giorno di un evento importante, come il vostro matrimonio ad esempio. Si tratta della pillola anticoncezionale o di altri metodi di contraccezione ormonale. Quando si prende la pillola, l’ovulazione viene bloccata e le mestruazioni che compaiono nella pausa tra la fine di un blister e l’inizio del successivo non sono altro che un’emorragia da sospensione. Non facendo questa pausa, le mestruazioni salteranno per un mese. Ovviamente, per assumere la pillola c’è bisogno della prescrizione medica e anche per adottare questo espediente per bloccare il ciclo vi consigliamo di chiedere il parere al vostro medico.

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