Capelli rossi: naturali o tinti?
I capelli rossi sono molto affascinanti, forse perché non molto diffusi. Le persone con rutilismo, ovvero con capelli rossi naturali, ma anche biondo ramato o castano ramato, sono molto rari e la scienza parla anche di un possibile rischio di estinzione nei prossimi anni. Questo particolare colore di capelli, che è associato a pelle chiara con efelidi e spesso anche occhi chiari, è diffusa soprattutto in Irlanda e Regno Unito. I capelli rossi sono il colore naturale più raro per gli umani. Eppure, voi direte, moltissime persone, donne soprattutto, sfoggiano chiome rosse, come mai? Semplice, sono capelli rossi tinti!
Capelli rossi: a chi stanno bene?
Non sempre però il risultato di una tinta rossa è così bello da sembrare naturale, anzi quasi sempre si nota che il colore è finto. I capelli rossi tinti doneranno solo a chi ha pressoché lo stesso incarnato dei rossi naturali, ovvero pelle chiara ma dal sottotono caldo, magari con lentiggini, e colore di partenza biondo o castano leggermente ramato. Alle persone olivastre i capelli rossi, invece, non donano per nulla, anzi, daranno alla pelle un colorito giallastro per nulla bello a vedersi.
Tonalità di rosso: quali sono e quali scegliere
Fino ad ora abbiamo parlato in modo generico di capelli rossi, ma è meglio soffermarsi su tutte le singole tonalità di rosso disponibili in natura… o dal parrucchiere! Innanzitutto partiamo col dire che capelli rossi naturali sono quelli ramati, più o meno scuri, mentre il rosso mogano o il rosso fuoco non esistono in natura e sono frutto di tinture per capelli. Vediamo nel dettaglio le tonalità più diffuse:
- Capelli ramati: i capelli rosso rame sono quelli tipici delle persone che hanno questo colore di natura, ma è possibile anche ottenerli con la tintura. La tonalità, come dice lo stesso nome, richiama il colore del rame ed è molto caldo. Perfetto per chi ha pelle chiara e vuole un effetto naturale.
- Capelli mogano: il rosso mogano, invece, è più innaturale. Si tratta di una tonalità di rosso scuro che contiene una componente castana. Per questo è adatto non solo a chi ha pelle e occhi chiari, ma anche per le carnagioni più mediterranee.
- Biondo ramato: il biondo rame è una tonalità con un pizzico di rosso rame, un riflesso che riscalda il biondo e lo rende più luminoso. È perfetto per le bionde naturali che vogliono rendere meno piatto il proprio colore, o per le rosse ramate che vogliono schiarisi.
- Castano ramato: come il biondo più su, il castano rame è quello con una componente di rosso rame. È un colore caldo, adatto alle carnagioni chiare e medie, ma con sottotono appunto caldo e non freddo.
- Rosso Tiziano: questa particolare tonalità prende il nome dal rosso che il pittore Tiziano amava usare nei suoi capolavori. Si tratta di un rosso molto intenso, che vira al rame e che è perfetto per chi ha pelle chiara come le rosse naturali.
- Rosso fuoco: il rosso fuoco (o rosso semaforo…) è sicuramente la tonalità più finta. Non donerà al 100% a nessuno, ma è perfetta per chi vuole osare con un colore un po’ pazzo.
Capelli rossi: come ottenerli
Se non si è nate con i capelli rossi, è possibile ottenerli con vari metodi. Il più diffuso è sicuramente la tinta chimica, che permette di avere un risultato pressoché sicuro. Per chi non vuole rovinare i capelli e non ha paura di dover sperimentare un po’ prima di raggiungere la tonalità di rosso desiderata è perfetto l’henné, un’erba naturale che può donare riflessi caldi o freddi. Infine, se non siete convinte di volere una chioma rossa, potete provare a dare qualche riflesso con delle meches rosse. In ogni caso, sappiate che se non avete capelli chiari c’è bisogno di decolorare e che la tinta rossa, come anche l’henné, scarica molto in fretta e necessita di continui ritocchi.