Ritardo mestruale: quando il ciclo della donna diventa irregolare
Non sempre il ciclo mestruale di una donna è regolare. Molto spesso le mestruazioni si anticipano ma può anche capitare che ritardino di alcuni giorni. Una delle principali motivazioni di un ritardo mestruale è riconducibile ad una gravidanza ma questa ipotesi può essere esclusa subito praticando un test. Cosa pensare invece quando non si aspetta un bambino e il ciclo ritarda di giorni? Le cause possono essere tante. Se le mestruazioni anomale non sono frequenti, quindi quando capita raramente di assistere a ritardi, si può parlare di oligomenorrea, quando invece i ritardi e l’irregolarità caratterizzano più cicli siamo probabilmente in presenza di amenorrea secondaria. Spesso capita, invece, che il ciclo manchi per mesi, in quel caso specifico si parla di amenorrea. 
Le possibili cause del ritardo mestruale: i problemi alimentari
Una volta esclusa la gravidanza, tra le principali cause del ritardo mestruale e dunque di un ciclo irregolare, ci sono di sicuro i problemi dell’alimentazione. Nelle persone che soffrono di disturbi alimentari il ciclo può sfasarsi: è il campanello d’allarme che il nostro corpo utilizza per inviarci un messaggio, quello di prenderci cura di noi stesse. Nelle donne che soffrono di patologie come l’anoressia o la bulimia l’assenza del ciclo è una problematica molto diffusa. Si consigliano visite ginecologiche che possano aiutare a ripristinare la regolarità delle mestruazioni. Nei casi limite descritti, queste cure devono viaggiare necessariamente di pari passo con le terapie per i disturbi alimentari.
La tiroide e il ritardo mestruale: come accorgersi che c’è qualcosa che non va
Un cattivo funzionamento della tiroide può incidere negativamente sulle mestruazioni, rendendole irregolari e causando ritardi. Questa ghiandola è molto importante ed incide in maniera determinante sulla fertilità. Come fare a capire se c’è qualcosa che non va? E’ possibile monitorare la tiroide con un semplice prelievo venoso finalizzato a monitorare i seguenti valori: FT3, FT4, TSH. Qualora i valori non rientrino nel range previsto è necessario contattare un endocrinologo che possa leggere le analisi e fornire la giusta terapia.
L’incidenza dello stress sul ritardo mestruale
Troppo spesso sottovalutiamo le conseguenze alle quali può portare lo stress. Una vita frenetica, caratterizzata dall’ansia spesso influisce sul nostro stato di salute. Quando siamo molto stressati le mestruazioni possono ritardare e, in alcuni casi, addirittura mancare per mesi. Cosa fare allora? Cerchiamo di tutelarci un po’ di più. Viviamo la nostra vita con più serenità e sforziamoci di dare il giusto peso alle cose che ci accadono, il fisico ne trarrà giovamento!
La menopausa
Quando raggiungiamo un età di circa 50 anni, il nostro corpo si prepara alla menopausa. Tra i primi indicatori, vi è l’irregolarità delle mestruazioni. Si inizia da semplici ritardi, poi le mestruazioni che mancano per alcuni mesi e poi ritornano, fino ad arrivare alla completa assenza del ciclo.