Silk epil: che cos’è
Sicuramente avrete sentito parlare del Silk epil, ma sapete davvero di cosa si tratta? Molte donne pensano che sia un rasoio elettrico, ma non è così. Si tratta di un epilatore elettrico, che strappa i peli dalla radice grazie alla sua testina rotante rivestita di pinzette. Il risultato, quindi, è paragonabile a quello della ceretta: ricrescita lenta, peli sottili e man mano sempre più deboli. Il Braun Silk epil è il più famoso degli epilatori elettrici, ma ne esistono di molte altre marche. Tuttavia, molte donne, sbagliando, chiamano tutti gli epilatori “Silk epil“. Quando ci si chiede quale sia il Silk epil migliore, insomma, non bisogna solo guardare a quelli della Braun, ma un po’ a tutti i modelli delle varie marche disponibili in commercio.
Silk epil: come si usa
Usare l’epilatore è molto semplice, basta seguire alcune accortezze. Innanzitutto, bisogna disinfettare l’apparecchio prima e dopo ogni uso e utilizzarlo sempre su pelle pulita, per evitare l’insorgere di follicolite. Alcuni epilatori più recenti sono resistenti all’acqua, quindi potete sciacquarli accuratamente sotto acqua corrente e lasciarli asciugare all’aria. Gli altri, invece, possono essere puliti con l’apposita spazzolina inclusa nella confezione, bagnandola con un po’ di alcol. L’epilatore elettrico, come la ceretta, strappa i peli alla radice, ma è importante passarlo nella direzione opposta al verso di crescita dei peli, altrimenti quest’ultimi si spezzeranno. Non premete troppo l’epilatore sulla pelle, basta una leggera passata per afferrare i peli. Per depilare tutte le gambe ci vorrà un po’ di tempo (e dolore, almeno le prime volte), ma i risultati dureranno a lungo, fino a tre settimane. Dopo la depilazione, applicate una crema lenitiva all’ossido di zinco e, come dopo la ceretta, non prendete il sole né fate lampade per le successive 24 ore.
Silk epil inguine: sì o no?
Noi donne siamo sempre alla ricerca del metodo perfetto per la depilazione intima. Ebbene, l’epilatore non è l’ideale! È molto doloroso, più della ceretta, e questo non lo rende adatto per zone particolarmente sensibili come inguine e ascelle. Tuttavia, potete utilizzare Silk epil per l’inguine se volete una depilazione non troppo sgambata e se non avete troppi peli. Insomma, evitate per la depilazione brasiliana! In ogni caso, meglio accorciare prima i peli se sono molto lunghi, in modo che non superino il mezzo centimetro.
Silk epil migliore: quale scegliere
Qual è il Silk epil migliore? La Braun ne produce davvero tantissimi modelli, quelli di ultima generazione sono dotati di accessori per la depilazione della zona bikini e del viso, sono resistenti all’acqua e promettono una depilazione quasi indolore. Come abbiamo detto più su, però, molti altri brand producono epilatori elettrici. Quali scegliere? Qui sotto trovate una veloce panoramica dei migliori epilatori attualmente in commercio:
- Braun Silk epil 9 Wet&Dry: è l’ultimo epilatore nato in casa Braun, si può usare sotto la doccia e cattura anche i peli più corti. La confezione include anche una testina rasoio, un cappuccio regolatore e un cappuccio per il viso. Potete acquistarlo su Amazon a 98 euro.
- Epilatore Philips Satinelle: perfetto per chi cerca un epilatore semplice da usare, economico e senza troppi fronzoli. La sua testina è dotata di 20 pinzette e non contiene pezzi per adattarlo all’uso sul viso o all’inguine. Non è resistente all’acqua e ha il filo, ma funziona molto bene. Da Unieuro costa solo 19 euro.
- Epilatore Rowenta Soft Extreme: un epilatore delicatissimo, adatto alle pelli sensibili grazie alla tecnologia Soft Sensation, che dirige sulla pelle un getto di aria fredda durante l’epilazione. Grazie alla testina che aderisce perfettamente alla pelle con effetto tensore, i peli vengono strappati senza tirare la pelle. La confezione contiene anche una testina esfoliazione, una testina rasoio, una testina bikini e un accessorio zone sensibili. Su Amazon costa 62,99 euro.
Silk epil peli incarniti: come prevenirli
L’epilatore elettrico ha notevoli vantaggi, ma anche un grosso svantaggio: può causare peli incarniti. Questo perché, come con la ceretta, i peli crescono più sottili e hanno difficoltà a bucare la pelle nel rispuntare. Non temete, però, non è nulla di irrisolvibile se si seguono alcune precauzioni. Prima di tutto, assicuratevi di usarlo nel verso opposto alla crescita dei peli e mantenendolo perpendicolare alla pelle, in modo da non strappare nessun pelo. A partire da 5/7 giorni dopo la depilazione, usate due volte a settimana uno scrub o il guanto di crine per esfoliare la pelle e rimuovere le cellule morte che bloccano la fuoriuscita dei peli. Non dimenticate, infine, di idratare sempre bene la zona, per mantenere morbida la pelle.
Silk epil o ceretta?
Concludiamo con la domanda decisiva: meglio usare Silk epil o ceretta? La risposta è: dipende. Entrambi garantiscono risultati a lunga durata. La pelle resta liscia fino a 3/4 settimane e i peli crescono sottili in entrambi i casi. Ancora, sia con l’epilatore che con la ceretta i peli si indeboliscono con il tempo e diventano più radi. Nonostante la ceretta non sia certo indolore, l’epilatore per molte donne risulta molto più fastidioso. Ci vuole poi certamente più tempo a depilarsi con il Silk epil che con la ceretta, che in pochi strappi ci rende lisce. La ceretta a caldo, però, non è adatta alle donne in gravidanza o in generale a chi ha problemi di fragilità capillare.In questo caso è forse meglio usare l’epilatore, oppure la ceretta araba. Il Silk epil, infine, è più economico: anche nel caso dei modelli più costosi, la spesa viene ammortizzata nel tempo, perché non dovrete più andare ogni mese dall’estetista. Insomma, non c’è un metodo migliore dell’altro, tutto dipende dalle vostre esigenze.