Shatush blu
Tutte conosciamo lo shatush, la tecnica per schiarire i capelli con effetto naturale, come “baciati dal sole“. Sono anni ormai che tantissime donne chiedono al proprio parrucchiere lo shatush per avere capelli più chiari e luminosi e questo trend sembra non voler proprio passare di moda. Negli ultimi anni, però, il classico shatush biondo ha lasciato il posto a varianti più originali, come lo shatush rosso e in altri colori stravaganti. Tra questi c’è lo shatush blu, scelto anche da star come Kylie Jenner e Demi Lovato. Si tratta, ovviamente, di un look molto difficile da portare. Se vi state chiedendo a chi doni il blu, sappiate che è inutile: è un colore così particolare che non dona a nessuno, ma allo stesso tempo può avere un bellissimo effetto un po’ su tutte. Se siete more dalla carnagione mediterranea scegliete uno shatush blu elettrico, se avete carnagione e capelli chiari, provate un blu chiaro o un azzurro.
Shatush blu: come si fa
Il procedimento per fare lo shatush blu è quasi identico a quello necessario per fare lo shatush biondo, quello grigio e quello rosso. Innanzitutto, i capelli vengono divisi in ciocche, che vengono poi cotonate. A partire da almeno qualche centimetro dalle radici, se non da metà lunghezza, viene poi applicato il decolorante. Quest’ultimo dovrà essere lasciato in posa il tempo necessario, che varia a seconda del tipo di capelli, del colore di partenza e di quello che si vuole ottenere. Una volta decolorati i capelli, andrà applicata la tinta blu, nella tonalità che si preferisce.
Shatush blu su capelli castani
Lo shatush blu su capelli castani o neri è davvero di grande effetto. Potete sia scegliere di lasciare i capelli alle radici nel loro colore naturale, tingendo di blu solo le punte (come ha fatto Kylie Jenner nella foto qui sopra), sia tingere tutta la chioma di blu scuro, sfumando le lunghezze gradualmente (come ha scelto di fare Demi Lovato, che vedete sempre nella foto più su). Questo secondo metodo è sicuramente più aggressivo, perché prevede la colorazione di tutti i capelli, oltre alla decolorazione delle lunghezze. Inoltre, si va a perdere il più grande vantaggio dello shatush, ovvero l’assenza della ricrescita. Tingendo di blu i capelli a partire dall’attaccatura, ci sarà infatti bisogno di ritoccare le radici mensilmente. Il secondo metodo è meno aggressivo, ma non del tutto innocuo: per tingere di blu dei capelli castani o neri, per quanto si tratti solo delle punte, c’è bisogno di decolorare molto.
Shatush blu su capelli biondi
Lo shatush blu è adatto anche a chi ha capelli biondi. Anzi, con i capelli chiari si parte avvantaggiate, perché non c’è bisogno di decolorarli per tingerli di blu. Potete scegliere sia un blu scuro e/o elettrico, sia un azzurro, con un effetto “fata turchina“. Vi consigliamo, comunque, di non tingere di blu tutti i capelli e di schiarirli poi sulle lunghezze, ma di colorare solo le punte.