Capelli corti 2017
L’epoca in cui una donna per essere femminile doveva portare i capelli necessariamente lunghi è ormai finita da un pezzo. Negli ultimi anni, infatti, i capelli corti sono diventati un must have per milioni di donne. Ovviamente, bisogna scegliere il giusto taglio, per avere la praticità dei capelli corti, senza rinunciare alla femminilità. La scelta è vasta: bob, long bob, shag, pixie, cresta… per ogni forma del viso e tipo di capello c’è un taglio corto perfetto. Importante è anche scegliere il colore giusto, che aiuta a dare luminosità e profondità al taglio. Infine, non bisogna trascurare la piega e l’acconciatura, come spesso si tende a fare quando si hanno i capelli corti, perché si pensa che sono con i lunghi si possa variare e provare nuove pettinature. Tutto questo va fatto sempre seguendo le ultime tendenze, quindi vediamo quali sono quelle per i capelli corti 2017.
Tagli capelli corti 2017
Vediamo quali sono i tagli di capelli corti 2017 più belli e come scegliere quello più adatto alla propria forma del viso. Per chi ha i capelli corti lisci la scelta è ampia: bob, long bob e pixie sono perfetti. In particolare il pixie, ovvero quello super corto, è adatto a chi ha il viso ovale dai lineamenti regolari. Il bob, ovvero il caschetto corto, è invece adatto a chi ha un viso quadrato o a cuore, ma la lunghezza deve arrivare al mento, per addolcire la mandibola importante. Se il viso è tondo ok al bob, ma leggermente più lungo e senza volumi eccessivi. Il long bob, ovvero un caschetto più lungo, che sfiora le spalle, è perfetto invece per i visi allungati, ma meglio se con piega mossa. Il long bob mosso, tra l’altro, dopo essere stato uno dei principali trend del 2016, non ci abbandonerà neanche nel 2017. Una novità, o meglio un ritorno dagli anni ’70, è il taglio shag, con lunghezze scalatissime e sfilate, con o senza frangia, adatto sia a capelli lisci che mossi. Con i capelli mossi è molto bello anche il taglio asimmetrico, rasato su un lato e con ciuffo lungo spettinato. I capelli corti ricci, invece, dovranno essere tagliati in modo da non svuotare le lunghezze, scalando solo le punte e creando un effetto “pallone“, sempre molto anni ’70.
Capelli corti 2017: colori
Passiamo ora ai colori di capelli corti 2017. Nonostante molte donne siano convinte che sia impossibile, lo shatush si può fare anche sui capelli corti e sarà proprio questa una delle tendenze principali del nuovo anno. E non parliamo solo del classico shatush biondo, ma anche, anzi soprattutto, dello shatush colorato, nei toni del bianco, del blu, del viola e del rosa. Restando in tema di colori folli, un altro trend sono i grey ombré hair, ovvero i capelli grigi “artificiali“. Sì, avete capito bene: se per secoli le donne hanno fatto di tutto per coprire i capelli grigi, simbolo di vecchiaia, oggi invece anche le più giovani si tingono appositamente i capelli di questo colore. Il risultato, al contrario di quanto si possa pensare, è devvero molto bello ed elegante. Per chi vuole qualcosa di meno stravagante, è possibile optare per il biondo platino, oppure per i più classici capelli castano cioccolato.
Capelli corti 2017: acconciature
Pensate che con i capelli corti sia impossibile creare qualsiasi acconciatura decente? Sbagliato! Se avete un bob o un long bob avete diverse possibilità: un half bun, ad esempio, ovvero un mezzo raccolto con chignon, una treccia francese frontale, oppure capelli raccolti e tiratissimi su un lato della testa e sciolti sull’altro lato. Se invece i capelli sono troppo corti per essere raccolti in qualche modo, potete optare per dei fermagli con strass e perle, cerchietti o forcine con applicazioni.
Capelli corti 2017: piega
Concludiamo con un altro aspetto molto importante: la messa in piega. I capelli lisci non passano di moda, ma devono essere morbidi e voluminosi, non troppo piatti. Allo stesso modo anche i capelli ricci dovranno essere super vaporosi e definiti, dal look naturale e non troppo costruito. La vera tendenza del 2017, però, sono i capelli mossi naturali oppure fatti con piastra o con metodi senza calore. L’essenziale è che l’effetto finale sia “spettinato“, con morbide onde, non con boccoli rigidi e innaturali.